Si è svolta domenica 8 giugno 2014, nella splendida cornice del Museo di Capodimonte a Napoli, l’Assemblea regionale di Libera Campania alla presenza di Don Luigi Ciotti.
La giornata si è aperta con la visita del Museo da parte degli invitati all’assemblea insieme Don Ciotti, che hanno potuto ammirare anche la mostra “E tu da che pARTE stai?” realizzata da Rosario D’Uonno, con la collaborazione del Marano Ragazzi Spot Festival. In seguito, dalle ore 10.30 ha preso vita l’assemblea che ha visto una grande partecipazione di ospiti, singoli soci, Presìdi territoriali di Libera, associazioni e realtà sociali. La ricca discussione ha visto gli interventi dei Coordinamenti provinciali di Libera Campania, Emilia di Avellino, Amleto Frosi, per Benevento, Gianni Solino, per Caserta, Antonio D’Amore, per Napoli, Anna Garofalo, per Salerno e quelli degli invitati e delle realtà sociali che hanno partecipato all’incontro regionale, coordinato da Geppino Fiorenza e Don Tonino Palmese. Hanno portato un saluto istituzionale, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il presidente della Commissione regionale per i beni confiscati, Tonino Amato e la Direttrice del Museo, Linda Martino. A seguire interventi di Federico Libertino, segretario della Camera del lavoro della CGIL di Napoli, Alfredo Avella, presidente del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti di criminalità, Raffaele Del Giudice, presidente Asìa, Paolo Siani, Fondazione Pol.i.s., Aldo Zappalà, regista, Alessandra Clemente, assessore ai giovani del Comune di Napoli, Annamaria Torre, per Libera memoria, Mariano Di Palma, per le Campagne nazionali, Rosario D’Uonno, per la scuola e formazione, Lina Capasso, per i campi estivi, Angelo Buonomo, per la Comunicazione. Segreteria organizzativa con Adriana Auletta, Simona Finamore ed altri volontari.
L’assemblea si è conclusa con l’elezione all’unanimità al ruolo di referente regionale di Fabio Giuliani, già componente del settore Beni Confiscati di Libera nazionale, eletto dalle oltre 40 associazioni e delegati di circa 600 soci singoli, intervenuti aderenti alla rete di Libera Campania, dai delegati dei Coordinamenti provinciali, dai referenti provinciali.
Don Luigi Ciotti nella sua relazione finale ha sottolineato l’importanza di utilizzare un nuovo lessico, superando le parole legalità e antimafia ormai abusate e pertanto svuotate di significato; ha poi ringraziato Geppino Fiorenza e Don Tonino Palmese chiedendo loro di continuare a far parte della grande famiglia di Libera, continuando a sostenere l’attività del nuovo gruppo di responsabili territoriali e portando il loro contributo e la loro esperienza anche fuori dalla Campania con responsabilità nazionali.