“Gli eventi dei giorni scorsi sono preoccupanti – si legge in una nota emanata da Libera Campania – si respira un brutto clima in tutto il territorio regionale”. La rete di associazioni, scuole, parrocchie, singoli attivisti si dice preoccupata dopo il furto avvenuto durante la notte in un bene confiscato alla camorra a Casal di Principe e il messaggio intimidatorio diretto al Dott. Luigi Maiello Comandante della Polizia Municipale di Afragola.
“Esprimiamo la nostra solidarietà all’ ATS costituita da un raggruppamento temporaneo di imprese (rti) formato da quattro cooperative sociali con capogruppo l'Agropoli Onlus che gestisce un villino confiscato all'esponente dei Casalesi Mario Caterino, dove sono in corso i lavori per la realizzazione di una pizzeria sociale. Oggetto del furto una caldaia e il motore cancello elettrico. Esprimiamo la nostra solidarietà al Comandante della Polizia Municipale di Afragola Dott. Luigi Maiello che ha ricevuto minacce e intimidazioni”.
“Sono atti gravissimi” prosegue la nota “siamo accanto a tutti coloro che si impegnano quotidianamente contro le mafie e la corruzione, i due episodi hanno la stessa natura impaurire, intimidire e fermare tutti i processi di cambiamento e di riscatto che nascono dai territori sia che provengono dal mondo del sociale sia che arrivino dalle istituzioni”.
“La nostra solidarietà non è un atto formale, ma un gesto concreto per sostenere le esperienze di riutilizzo sociale dei beni confiscati e la passione di chi svolge il proprio compito istituzionale con passione, dedizione e coraggio”. “Non ci fermeremo! Mettiamo a disposizione la nostra rete per condividere percorsi di corresponsabilità e impegno” conclude la nota.